Concorso Carabinieri
Concorso per Carabinieri: quali sono le Prove di Efficienza Fisica da superare e quali sono i punteggi da ottenere per essere ammessi al Corpo
Per diventare un Carabiniere in Italia ed intraprendere una carriera militare non è obbligatorio essere in possesso di nessun titolo di studi specifico ma è necessario aver conseguito un qualsiasi diploma di maturità.
Chi si candida per essere arruolato nel corpo dei Carabinieri, oltre al diploma, deve essere in possesso di precisi requisiti morali (ad esempio l’assenza di condanne penali e procedure penali in corso), di conoscenza e cultura generale (verificata attraverso i test attitudinali) ed una buona prestanza fisica (verificata attraverso le temute prove di efficienza fisica).
Periodicamente in Italia vengono proposti vari bandi di selezione in base al rispettivo grado di destinazione nell’Arma dei Carabinieri, ognuno con le proprie specificità.
Vediamo i principali:
- Appuntati:
che si dividono in Carabiniere, Carabiniere scelto, Appuntato, Appuntato Scelto. - Sovrintendenti:
che si dividono in Vicebrigadiere, Brigadiere, Brigadiere capo. - Ispettori:
che si dividono in Maresciallo, Maresciallo Ordinario, Maresciallo Capo, Luogotenente, Sostituto ufficiale di pubblica sicurezza, Maresciallo aiutante. - Ufficiali:
che si dividono in Sottotenente, Tenente Capitano, Maggiore, Tenente Colonnello, Colonnello, Generale di Brigata, Generale di Divisione, Generale di Corpo d’Armata.
Prove Fisiche Carabinieri
- La prova del salto in alto
- I piegamenti sulle braccia
- La corsa dei 1000m piani
Tutte queste prove sono obbligatorie.
È giusto sottolinearlo perché un tempo erano presenti anche alcune prove fisiche facoltative ma, a seguito delle normative anti Covid-19, il programma è stato ridotto alle sole 3 prove elencate.
Il Salto in Alto nelle prove fisiche dei Carabinieri
La prova del salto in alto che si esegue nei concorsi dell’Arma dei Carabinieri viene considerata da molti la prova più difficile, più sofferta, ma soprattutto la più odiata.
Essendo una disciplina sportiva molto tecnica e dinamica, è normale che una persona che non si è mai dedicata ad un’attività sportiva come l’atletica leggera, si ritrovi ad avere diverse difficoltà nell’affrontarla al meglio e, ancor di più, nell’eseguirla rispettando i parametri di selezione del concorso.
Non è un segreto infatti che questa prova, proprio per le sue particolarità tecniche, è stata inserita nelle prove fisiche dei concorsi, col preciso scopo di scremare tantissimi candidati.
Vista la sua criticità è necessario un allenamento specifico per poter superare almeno l’altezza minima richiesta.
Qual’è l’altezza minima nel Salto in Alto nel Concorso per Carabinieri?
L’altezza minima per ottenere l’idoneità nel concorso di selezione per Carabinieri è di 1.20 metri per i maschi e di 1.00 metro per le femmine.
Tieni bene a mente questa cosa: ho parlato di punteggio minimo.
Voglio che sia ben chiaro perchè il punteggio minimo è quel valore sotto il quale non si supererà la prova di selezione, perdendo punti molto importanti per l’esito finale del concorso. Ma per ottenere più possibilità si deve puntare al punteggio massimo.
Per ottenere il massimo punteggio bisognerà saltare un po’ più in alto: l’altezza dell’asticella sale fino a 1.40 metri per i maschi e 1.20 metri per le femmine.
I piegamenti sulle braccia concorso Carabinieri
I classici piegamenti sulle braccia, chiamate anche “flessioni” vengono presentate anche nei concorsi dell’Arma dei Carabinieri, come in molti altri concorsi di selezione in cui si prevedono prove fisiche.
Si parte da una posizione prona ovvero pancia a terra e con i palmi delle mani rivolte verso il pavimento.
Al segnale del giudice il candidato dovrà spingersi per poter distendere completamente le braccia che porteranno al sollevamento del corpo, in appoggio sui piedi e sulle mani.
Anche qui è necessario considerare il numero minimo di flessioni da eseguire.
Qual’è il numero minimo di piegamenti sulle braccia da effettuare?
Il numero per il raggiungimento della soglia minima è di 15 ripetizioni per i maschi e 10 ripetizioni per le femmine, mentre per ottenere il massimo punteggio bisognerà arrivare a 26 flessioni per i maschi e 21 flessioni per le femmine.
Tra tutte le tre prove questa è quella che richiede meno tempo di preparazione, per cui verrebbe da pensare anche che sia la più semplice.
In realtà nell’esercizio dei piegamenti su braccia si nascondono molte insidie.
La corsa dei 1000m nei Carabinieri
La corsa dei 1000 metri da affrontare nel concorso dell’Arma dei Carabinieri, viene considerata più come una prova di velocità piuttosto che di resistenza dato che i tempi richiesti sono abbastanza bassi.
Per questo motivo occorrerà allenarsi in maniera molto specifica a ritmi di velocità diversi, diversamente da quanto avviene di solito in un allenamento atletico tradizionale.
Qual’è il tempo massimo per superare la prova di corsa dei 1000 metri?
Per il concorso dei Carabinieri il tempo massimo sopra il quale non salire per poter superare la prova di velocità dei 1000 metri è di 4’20” per gli uomini e 5’00” per le donne.
Per beneficiare di un punteggio massimo bisognerà andare decisamente più veloci: agli uomini verrà richiesto un tempo di 3’50” o inferiore, mentre le donne dovranno affrontare la distanza in un tempo uguale o inferiore a 4’30″.
Dove si svolgono le prove fisiche dei concorsi per l’Arma dei Carabinieri?
Tutte le tre prove di efficienza fisica relative al concorso di selezione dell’Arma dei Carabinieri vengono svolte presso il Centro Sportivo dei Carabinieri “Tor di Quinto” a Roma.